venerdì 12 giugno 2009

Mister P

- La senti? è di la che continua, non la smette più!
- Lo fa da un po di tempo a questa parte.
- Credi che sia normale?
- Non saprei, di sicuro non è una cosa da tutti i giorni.
- Lo so, è questo che un po' mi da da pensare.
- Pensare... alla fine non ci rimane molto da pensare.
- Vero, però toglimi anche quello e che cazzo mi rimane da fare?
- Andartene.
- La fai facile.
- La faccio come sarebbe.
- Ok, e dove cazzo vado?
- Non so, lontano da questo postacio?
- Non è un postaccio, è solo che la cosa li non la smette più.
- Ti credo, prima eravamo un bel po', mentre adesso...
- Dici che è per quello che continua?
- Credo abbia fame.
- Merda, vuoi dire...
- Si, è per quello.
- Così non mi rassicuri.
- Credi che alla fine voglia rimanere qua da solo?
- Sei un bastardo.
- Ma non mi dire.
- Hai sentito?
- Si, di nuovo.
- Merda, io non ce la faccio più.
- Hehehehehe.
- Un cazzo! Voglio andarmene.
- E dove, di la?!
- Cristo santo, dammi una mano, per favore.
- Non credo sia possibile... caro il mio...
- Fottiti.
- Hehehehehe.
- Hai sentito?
- Certo, è normale, d'altro canto è così che questa cosa funziona. Vedrai, tutto si sitema, tutto andrà per il meglio.
- Ma la senti?
- Certo, chi non la sente, è di là.
- Dieci centimetri... intonacomattoneintonaco... intonacomattoneintonaco.
- E lei è li, proprio li dietro.
- Merda! Merda schifosa, ti diverti?
- No, dico solo quello che è ovvio, quello che c'è dall'altra parte.
- Hai sentito? si diverte, continua!
- Hehehehehe, cosa vuoi farci, noi siamo qua, lei è la.
- Tutto qua?! Tutto qua quello che hai da dire?!
- In realtà ci sarebbe altro, ma non so se ti farebbe piacere saperlo.
- Che cosa, che cosa!
- Per esempio di quella volta che il terzo è andato di la.
- Che cazzo è successo... dimmelo, dimmelo!
- Ah, non saprei, però a smesso proprio adesso.
- In che senso, cosa vuoi dire.
- Hehehehehe, niente, proprio niente.